Senti uno strano odore di pesce in casa? Potrebbe essere un pericolo elettrico immediato

Quando in casa si diffonde improvvisamente un odore pungente e insolito simile a quello del pesce marcio, la reazione più comune è pensare a qualche alimento dimenticato o alla pattumiera da svuotare. Tuttavia, spesso questo particolare odore non proviene né dalla cucina né dal frigorifero, ma è il segnale di un problema serio e potenzialmente pericoloso di natura elettrica. È fondamentale non sottovalutare questo tipo di manifestazione: la presenza persistente di odori insoliti, in particolare quelli paragonabili al pesce marcio o all’urina, può celare un rischio concreto per la sicurezza domestica.

Perché un impianto elettrico può odorare di pesce?

L’origine di un odore di pesce all’interno dell’abitazione, riconducibile al sistema elettrico, nasce da un processo che coinvolge la degradazione chimica dell’isolante plastico dei cavi. I cavi elettrici, infatti, sono rivestiti da una guaina isolante composta da materiali polimerici specifici. Quando questi materiali vengono sottoposti a un sovraccarico elettrico, a surriscaldamento o a cortocircuito, la loro struttura chimica si altera e inizia a emettere composti volatili responsabili del tipico odore sgradevole assimilabile appunto a quello del pesce marcio.

Questo fenomeno avviene soprattutto se:

  • Uno o più collegamenti elettrici sono in cattive condizioni o allentati
  • Sono presenti elettrodomestici difettosi o troppo datati
  • C’è stato un sovraccarico delle prese dovuto all’utilizzo contemporaneo di più apparecchi di grande potenza
  • I cavi elettrici o le prese sono danneggiati, vecchi o non rispondenti alle normative di sicurezza

La causa dell’odore è dunque la fusione parziale dell’isolamento dei cavi, che può essere composta anche da materiali termoplastici; questi, a determinate temperature, iniziano a rilasciare composti aromatici dalle caratteristiche fortemente irritanti e tipiche.

Pericolo potenziale: dal corto circuito all’incendio domestico

La presenza di un odore di pesce legato all’impianto elettrico non deve mai essere ignorata, poiché rappresenta l’indicazione che qualcosa sta fondendo o bruciando all’interno dell’impianto. Proseguire nell’ignorare questo campanello d’allarme significa esporre la casa a rischi gravi, tra cui:

  • Cortocircuito: quando due conduttori a potenziale diverso vengono a contatto, il flusso di corrente può diventare incontrollato e produrre surriscaldamenti molto localizzati che fondono rapidamente l’isolante dei cavi
  • Incendio elettrico: la fusione dell’isolante può innescare una combustione lenta o rapida dei materiali plastici e, di conseguenza, delle parti circostanti più infiammabili
  • Fumi tossici: la combustione degli isolanti elettrici rilascia nell’ambiente sostanze pericolose come chetoni, aldeidi, e talvolta pericolosi PCB (bifenili policlorurati), che risultano dannosi per la salute anche in basse concentrazioni, specie per bambini e animali domestici

I codici e le normative di sicurezza impongono il controllo periodico degli impianti proprio per evitare incidenti. Se l’odore di plastica bruciata o di pesce marcio si propaga da una presa, da un interruttore o da un elettrodomestico anche spento, il rischio di incendio è reale e immediato, specialmente se si notano anche sfarfallii delle luci o si avvertono ronzii e scintille.

Cosa fare se si avverte uno strano odore di pesce

Davanti alla percezione di un simile odore sospetto proveniente da prese o dispositivi elettrici, è indispensabile mantenere la calma ma agire rapidamente senza improvvisarsi elettricisti:

  • Individua la fonte dell’odore girando per la casa e annusando vicino alle prese, agli interruttori e agli apparecchi in funzione o, spesso, anche a quelli spenti ma collegati alla rete
  • Scollega subito tutti gli elettrodomestici sospetti dalla presa a muro
  • Spegni il salvavita generale (interruttore differenziale) se non riesci a identificare immediatamente la fonte o se hai anche altri segnali come rumori elettrici insoliti
  • Non cercare soluzioni fai-da-te sulla parte danneggiata, perché agire in modo errato su un impianto già compromesso può solo peggiorare la situazione
  • Contatta un elettricista qualificato che possa verificare lo stato dei collegamenti, sostituire i cavi rovinati e verificare l’integrità di prese e quadri elettrici

Ricordati che, in presenza di fumo, scintille o se il quadro elettrico è caldo, è necessario evacuare immediatamente l’abitazione, chiamare i servizi di emergenza e restare al sicuro all’esterno fino all’arrivo dei soccorsi. Non rientrare nei locali finché l’impianto non viene dichiarato sicuro da un professionista.

Prevenzione e manutenzione per la sicurezza domestica

Affinché un simile episodio non si verifichi mai, o per lo meno si manifesti il più tardi possibile, è importante attuare una manutenzione preventiva periodica dell’impianto elettrico.

Consigli utili per prevenire rischi elettrici in casa

  • Fai controllare l’impianto da un tecnico abilitato almeno ogni 10 anni o dopo ristrutturazioni importanti
  • Quando acquisti elettrodomestici, verifica sempre che siano muniti di marchio di conformità (CE, IMQ, ecc.)
  • Evita di utilizzare triple e ciabatte per alimentare più dispositivi di grande potenza (es. forno elettrico, lavastoviglie, climatizzatori) sulla stessa presa
  • Sostituisci prese o cavi danneggiati non appena noti cambiamenti di colore, deformazioni o difficoltà negli inserimenti
  • Non trascurare mai odori strani, semplici surriscaldamenti delle prese e segni di bruciature, anche se lievi

Questi semplici consigli aiutano a prevenire non solo il fastidio degli odori, ma soprattutto rischi gravissimi per l’incolumità personale e della famiglia. È importante educare anche i più giovani a non ignorare segnali anomali provenienti da quadri elettrici o prese.

Inoltre, prestare attenzione a isolanti elettrici di qualità e all’installazione di dispositivi di differenziale e magnetotermici aggiornati è un investimento sulla sicurezza. Di fronte a un sospetto pericolo elettrico, ogni minuto conta: meglio agire subito per evitare danni irreparabili e proteggere la casa da incendi spesso devastanti e rapidi nella propagazione.

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