Artrosi: quali abitudini quotidiane possono peggiorare i sintomi e cosa evitare per proteggere le articolazioni

L’artrosi rappresenta una tra le patologie reumatiche più diffuse e invalidanti, colpendo milioni di persone e compromettendo la qualità della vita soprattutto in età avanzata. I sintomi principali includono dolore articolare, rigidità, gonfiore e limitazione funzionale; tuttavia, numerosi studi confermano che specifiche abitudini quotidiane possono peggiorarne il decorso o anticipare la manifestazione dei sintomi. Comprendere quali comportamenti evitare e quali modificare risulta fondamentale sia per la prevenzione che per la gestione dell’artrosi.

Stile di vita sedentario e immobilismo: un rischio sottovalutato

Uno dei principali fattori peggiorativi riconosciuti è senza dubbio la sedentarietà. Stare a lungo seduti, sdraiati o mantenere la stessa posizione per periodi prolungati, come accade durante lo smartworking o le attività d’ufficio, porta nel tempo a una progressiva perdita di elasticità articolare, indebolimento muscolare e ulteriore rischio di irrigidimento delle articolazioni. Questa condizione riguarda in particolare le anche, le ginocchia, la colonna vertebrale e, meno frequentemente, le piccole articolazioni di mani e piedi. Oltre all’aumentato dolore, elementi come la difficoltà nei movimenti e la perdita di equilibrio si manifestano con maggiore frequenza nelle persone inattive.Artrosi

All’opposto, anche lo sforzo eccessivo o la pratica sporadica e intensa di esercizio — tipica di chi si improvvisa “sportivo della domenica” — rappresenta un rischio: sottoporre articolazioni indebolite da inattività a carichi improvvisi causa microtraumi ripetuti, favorendo processi degenerativi accelerati e danneggiando ulteriormente la cartilagine articolare.

Abitudini alimentari da evitare: come il cibo incide sulla salute articolare

La dieta gioca un ruolo determinante nell’evoluzione dell’artrosi. Un nemico subdolo delle articolazioni è rappresentato dagli alimenti ultra-processati, ricchi di grassi trans, sale, zuccheri raffinati e sostanze pro-infiammatorie. Il consumo abituale di questi prodotti non solo influisce in modo negativo sull’infiammazione sistemica, ma contribuisce anche al peggioramento del danno articolare e alla comparsa di dolore cronico. Tra gli altri, il zucchero in eccesso, sia come ingrediente che in forma naturale, favorisce il sovrappeso, uno dei principali fattori aggravanti dell’artrosi, in quanto accentua il carico sulle articolazioni, soprattutto di ginocchia e anche.

Altri alimenti da tenere sotto controllo sono i frutti di mare, che possono aumentare i livelli di acido urico nel sangue. Questo può portare alla formazione di cristalli articolari, particolarmente dolorosi in caso di patologie come la gotta, che spesso si sovrappone all’artrosi peggiorandone i sintomi.

Peso corporeo, stress e altre abitudini dannose

Mantenere il peso corporeo sotto controllo è una delle strategie più efficaci per evitare il peggioramento dell’artrosi. L’obesità o anche il semplice sovrappeso aumentano in modo esponenziale la pressione sulle articolazioni portanti, accelerando l’usura della cartilagine. Oltre al carico meccanico, l’eccesso di tessuto adiposo comporta una maggiore produzione di citochine infiammatorie che contribuiscono alla progressione della malattia.

Tra le abitudini quotidiane che possono influire negativamente sui sintomi dell’artrosi vi è anche la prolungata esposizione allo stress. Questa condizione, se cronica, aggrava la percezione del dolore e promuove stati infiammatori sistemici, rendendo più difficile affrontare i disagi legati all’artrosi. Il fumo di sigaretta, infine, è riconosciuto come ulteriore elemento di rischio poiché rallenta i processi riparativi delle strutture articolari e accentua lo stato infiammatorio sistemico.

Comportamenti e rimedi quotidiani per proteggere le articolazioni

  • Attività fisica moderata e regolare: Integrare nella giornata movimenti dolci, esercizi di stretching e potenziamento muscolare è essenziale per mantenere la funzionalità delle articolazioni. Si consigliano attività come camminata, bicicletta su percorsi piani, ginnastica dolce, nuoto e yoga, adattando sempre la pratica alle proprie possibilità fisiche e senza esagerazioni.
  • Alimentazione equilibrata: Prediligere la dieta mediterranea, ricca di verdure, legumi, cereali integrali, olio extravergine di oliva, pesce azzurro e frutta secca (Dieta Mediterranea). Questi alimenti hanno dimostrato di possedere un effetto antinfiammatorio e protettivo nei confronti delle strutture articolari.
  • Controllo del peso: Un obiettivo cardine sia per prevenire che per rallentare la progressione dell’artrosi. Il dimagrimento riduce drasticamente il sovraccarico sulle articolazioni principali e migliora sensibilmente la qualità della vita quotidiana.
  • Ascoltare il corpo: Evitare di forzare i movimenti nelle giornate in cui si percepisce maggiore dolore o infiammazione; alternare periodi di attività e riposo per non aggravare la sintomatologia.
  • Adottare adeguati ausili: In caso di difficoltà deambulatoria o dolore marcato, utilizzare bastoni, ortesi plantari o ginocchiere può aiutare a distribuire il carico articolare e ridurre il rischio di ulteriori danni.

Infine, è importante sottolineare come la corretta informazione e il supporto medico specialistico rappresentino due pilastri fondamentali per individuare tempestivamente le abitudini scorrette e impostare strategie personalizzate di gestione della patologia. Solo un approccio olistico, che tenga conto di tutti i fattori di rischio, permette di proteggere efficacemente le articolazioni e limitare l’impatto dell’artrosi nella vita quotidiana.

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